Anche la Comunità Oasi2 San Francesco onlus ha sottoscritto il documento nel quale 95 realtà di tutta Italia chiedono al Governo di attuare misure urgenti in favore dei migranti presenti sul territorio nazionale, alla luce dell’emergenza Covid-19.
In primis, si propone di chiudere tutti i centri di accoglienza straordinaria di media e grande dimensione, eventualmente organizzando un sistema di accoglienza diffusa; di definire e diffondere specifici protocolli di gestione dei casi positivi nelle strutture collettive, che riguardino ospiti, operatori e volontari; di individuare strutture per l’attuazione delle misure di isolamento in permanenza domiciliare.
Si chiede inoltre, fra le altre cose, di far predisporre alle Asl di riferimento protocolli di accesso al sistema sanitario per le persone non in regola con le norme sul soggiorno e la diffusione di materiale informativo multilingue dentro e fuori i centri di accoglienza.
Infine, per quanto riguarda le procedure amministrative e giudiziali in atto, nel documento si richiede di stabilire una proroga di tutti i permessi di soggiorno scaduti o in scadenza e dei titoli di viaggio rilasciati dalle Questure; di definire con modalità telematiche senza rinvii i procedimenti relativi al rilascio del nulla osta al ricongiungimento familiare; di sospendere le attività di notifica delle decisioni delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale anche solo parzialmente negative.
«Appare sin da subito necessaria l’adozione di misure che limitino il rischio di contagio e, nel bilanciamento tra i diritti e gli interessi in gioco (bilanciamento imposto da varie norme, prime tra tutte quelle di cui alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo), rispondano al prioritario obiettivo di ostacolare la diffusione dell’epidemia e salvaguardare la salute e la vita della popolazione tutta», si legge nel testo, che riportiamo a questo link in versione integrale con l’elenco di tutti i firmatari.
