“A Forza di Essere Vento”: Contro le Mafie, per la Tutela dei Diritti

“A Forza di Essere Vento”: Contro le Mafie, per la Tutela dei Diritti

Trani, 16 ottobre 2024 – Si è realizzata con grande partecipazione e coinvolgimento la mattinata dedicata alla riflessione sulla legalità e la lotta contro le mafie, organizzata dalla Comunità Oasi2 San Francesco in collaborazione con Libera Puglia.

L’evento dal titolo “A Forza di Essere Vento”: Contro le Mafie, per la Tutela dei Diritti, tenutosi presso la Comunità terapeutica residenziale Controvento di Trani, ha visto la presenza di figure di spicco come don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, e il Procuratore della Repubblica di Trani Renato Nitti. Presenti anche i rappresentanti istituzionali, Assessora Trasporti e Mobilità Sostenibile Regione Puglia Debora Ciliento, Sua Eccellenza il Prefetto di Barletta Andria Trani Silvana D’Agostino, Sua Eccellenza Mons. Leonardo D’Ascenzo Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth, Sua Eccellenza Mons. Domenico Cornacchia Vescovo di Molfetta-Ruvo-Terlizzi-Giovinazzo, Questore di Barletta-Andria-Trani Dott. Alfredo Fabbrocini, Dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Trani Domenico Di Vittorio, Referente Libera Puglia Don Angelo Cassano, Presidente Fondazione Antimafia Sociale Stefano Fumarulo Avv. Angelo Pansini, Comandante Compagnia Carabinieri di Trani Mag. Pasqualino Trotta, Comandante provinciale della Guardia di Finanza BAT Col. t.ST Pierluca Cassano, Comandante Guardia di Finanza di Trani/Sezione operativa volante e servizi di polizia giudiziaria di Trani Ten. Giorgio Di Giovanni, Sindaco di Trani Avv. Amedeo Bottaro, Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Trani Avv. Alessandra Rondinone, Dirigente presso Polizia Locale, Sicurezza, Mobilità Urbana del Comune di Trani Leonardo Cuocci Martorano.

La giornata è iniziata con l’accoglienza dei partecipanti, seguita dall’introduzione di Vincenzo Rutigliani, presidente della Comunità Oasi2 San Francesco, che ha sottolineato l’importanza del riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie. “Questo evento rappresenta un passo significativo nella nostra lotta quotidiana per la legalità e la giustizia sociale, una battaglia sempre contro vento ma che in giornate come queste riempie le sue vele di rinnovata speranza”, ha dichiarato il Dott. Rutigliani.

A seguito dei saluti istituzionali si è svolto il momento centrale dell’evento con il dialogo tra don Luigi Ciotti e Renato Nitti sull’antimafia sociale e il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati. Don Ciotti ha affermato: “sentire tutto questo parte nostra è importante. Ma ‘fare parte’ e non solo ‘essere parte’ è quanto vuole una democrazia. L’intenzione di questi momenti è quella di stimolare alla co-partecipazione dunque. Si parte dai beni esclusi per renderli parte di questo percorso. […] Nel codice genetico mafioso è scritto il ‘’rigenerarsi’’ e per questo dico che l’ultima mafia è sempre la penultima, ma noi dobbiamo, come cittadinanza, garantire l’accesso a strumenti per chi sta in prima linea, per dare continuità allo sforzo delle persone che contrastano questi meccanismi; perché essere vento richiede forza e solo questo è l’impulso che può rendere nuovamente funzionanti le parti delle società che hanno sofferto’’.

Il Procuratore Nitti ha sottolineato ‘’quello che ci sta attorno oggi e che vediamo qui è frutto di un lavoro serio. Stare dalla parte del terzo settore in una sede di confronto come la presente ci aiuta tantissimo valorizzandolo nel contempo. Noi continueremo a colpire il crimine ma serve un’azione calata e congiunta da parte del comparto istituzionale. Serve una collettività che sappia rispondere all’urgenza della chiamata che questi processi generano per diffondere un’idea di ’legalità organizzata’ che includa la nostra società intera. Importante è esserci, crederci e sapere che lì ciascuno ha un ruolo preciso da svolgere’’.

Successivamente, si è svolta l’apposizione simbolica delle bandiere di Libera Puglia, del Comune di Trani e di Comunità Oasi2 San Francesco sul terreno della Comunità Controvento in un gesto che rappresenta un presidio permanente a tutela della legalità e del riuso collettivo dei beni confiscati.

La giornata è proseguita presso l’Istituto Superiore “Aldo Moro” di Trani, dove don Luigi Ciotti ha tenuto un intervento rivolto ai giovani.

La Comunità Oasi2 San Francesco desidera ringraziare sentitamente tuttɜ coloro che hanno partecipato e Libera Puglia per il fondamentale contributo all’evento. “Da luogo di morte a luogo di rinascita e cura, quella che abbiamo abbracciato è una sfida continua che richiede un operare quotidiano. La testimonianza dello sguardo proiettato verso un futuro per le persone che sono all’interno dei nostri percorsi dimostra quanto sia potente l’unione di forze ed attori diversi verso un obiettivo comune“, ha concluso Vincenzo Rutigliani.

Da sinistra: Francesco Pacini, Michele Emiliano, don Luigi Ciotti, Debora Ciliento e Vincenzo Rutigliani