“Pillole di FAMI”. Il dottor Vecchio: «Bisogna imparare ad ascoltare»
«Dobbiamo confrontarci con le prospettive antropologiche almeno su due livelli. Uno è la mediazione: è necessario che ci siano persone che abbiano un’affinità culturale e siano capaci di creare una mediazione interculturale tra noi e i migranti. Ma anche noi dobbiamo